DESCRIZIONE
L’ambientazione dell’opera non è ben distinguibile, poiché l’autore ha voluto mettere in risalto la figura del Santo, molto ben dettagliata, dandoci di lui un’immagine realistica. Il Santo si presenta in sella ad un grande cavallo bianco. Il suo sguardo è intenso e risalta nel volto incorniciato dai capelli ricci e biondi. Nella mano destra tiene un bastone, simbolo del pellegrino ed arma di difesa, che raffigura il Santo come difensore, combattente e promotore del cattolicesimo.
DATA | Ignota |
TECNICA | Olio su tela |
DIMENSIONE | Altezza:200 cm Lunghezza:90 cm |
AUTORE
Pietro Ricchi, o Righi, detto anche “il Lucchese” per la sua provenienza.
BIOGRAFIA
Pietro Ricchi (1600-1675) nacque a Lucca e studiò a Passignano (Firenze) ed in seguito a Reni (Bologna). Nel 1630 viaggiò attraverso la Francia visitando diverse città di cui di questo periodo rimangono diverse testimonianze come gli affreschi e le decorazioni nei più famosi castelli francesi di Fléchères a Fareins e di Bagnols a Bagnols-en-Beaujolais. Tornato in Italia si spostò prima a Milano e poi a Brescia ed infine si trasferì a Udine, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Il suo stile influenzato da Tintoretto e dal barocco, è caratterizzato da colori cangianti e dalla luminosità. Ricchi è conosciuto per essere uno dei pochi artisti che, per rendere più veloce l’esecuzione delle sue opere, stendeva una base di olio sulla tela prima di dipingerla.