DESCRIZIONE
Il quadro, dalla forma rettangolare, raffigura San Francesco e due angeli, i quali sono inseriti, tuttavia, in un ovale .
Il Santo, che occupa la maggior parte dello spazio è posto in diagonale è rappresentato in un momento drammatico, ovvero quello dell’estasi, quindi nel momento tra la vita terrena e la morte, dopo la quale vedrà Dio e il Paradiso. Egli sta soffrendo fisicamente ed è sostenuto da un angelo che rappresenta la vita, mentre il secondo angelo, che sta suonando un violino, rappresenta il Paradiso e la vita ultraterrena. Il teschio, posto in basso vicino al santo, richiama invece la morte.
La scena si svolge in un’ambientazione non riconoscibile: infatti si vede solo un cielo azzurro sullo sfondo, che forse allude al Paradiso. Nella composizione prevale la linea curva e il contrasto tra i colori accesi usati per gli angeli e quelli scuri del saio di San Francesco. La luce che proveniente dalla parte alta sinistra del quadro, crea un forte chiaro-scuro che rende più drammatica la rappresentazione.
DATA | Seconda metà del XVII sec. |
TECNICA | Olio su tela |
DIMENSIONE | Altezza: 135 cm
Larghezza: 106 cm |
AUTORE
Sconosciuto, probabilmente di un artista di Cremona